Pasquale Errichelli (Casale di Arzano, Napoli 1730 — Sulmona, 1802)

Pasquale Errichelli (Casale di Arzano, Napoli 1730 %u2013 Sulmona, 1802)

Pasquale Errichelli. Compositore. (Casale di Arzano, Napoli 1730 – Sulmona, 2 XII 1802). si forma artisticamente al Conservatorio della “Pietà dei Turchini” di Napoli, sotto la guida del compositore pugliese Leonardo Leo.

Nel 1762, resosi vacante il posto di organista del secondo coro, a seguito della rinuncia da parte di Pasquale Fago, Errichelli viene inserito nell’organico strumentale della cappella musicale del Tesoro di S. Gennaro, passando, l’anno successivo, a ricoprire il posto di organista del primo coro, subentrando a Nicola Altamura.

L’Errichelli scrisse molti lavori di genere sacro, ma si distinse soprattutto per la produzione di opere teatrali, molte delle quali furono rappresentate nei maggiori teatri napoletani e romani.

Il compositore napoletano fu chiamato alla guida della cappella musicale della SS. Annunziata intorno al 1771, subentrando al sacerdote Guglielmo De Ludovicis (o Ludovici) di Palena che aveva retto la mansione all’incirca dal 1730

Per la cappella della SS. Annunziata Pasquale Errichelli compose la cantata in due parti La Donna Vittoriosa o sia L’Ester, opera rappresentata a Sulmona nel 1775 in occasione delle festività di Maria Vergine.

Altre due partiture di genere “sacro” composte dal maestro partenopeo sono ascrivibili al soggiorno abruzzese: l’oratorio Gerosolina protetta, rappresentato a Chieti nel 1778 e il dramma in musica Il merito glorioso, portato in scena il 5 giugno del 1786 a Loreto Aprutino nella ricorrenza della festa di S. Zopito.

All’attività della cappella si affiancava quella del teatro, altro polo dove il compositore svolgeva la propria professione, luogo deputato al divertimento ma anche fonte di altri profitti.

Per il palcoscenico peligno l’Errichelli compose l’intermezzo in tre atti Le Finte Gemelle scritto sull’omonimo libretto di Giuseppe Petrosellini, opera rappresentata a Sulmona nel carnevale del 1775 in occasione della nascita a Napoli del principe ereditario.

Nonostante i successi riportati sui palcoscenici di alcuni importati teatri italiani del tempo, l’attività di compositore di cappella unita a quella di ricercato didatta presso le nobili famiglie sulmonesi, Pasquale Errichelli non riuscì, almeno nell’ultima parte della sua vita, a garantirsi un’esistenza dignitosa.

Il compositore napoletano muore in estrema povertà il 2 dicembre del 1801, ottenendo la sepoltura all’interno della chiesa della SS. Annunziata di Sulmona.

Valter Matticoli

finte gemelle 1
finte gemelle 2
Ester